giovedì 29 gennaio 2015

Una poltrona...

Rieccomi con l'ennesimo acquisto da recuperare e a cui ridar vita...

Eccola qui sotto quasi pronta, manca la passamaneria attorno che appiattirà l'intera bordatura, che vedete un pò ad ondine nella parte sotto davanti.

Ma procediamo con ordine...

Una vecchia poltrona, niente di che a vederla così in quel magazzino, però a guardarla con la fantasia 
aveva un gran potenziale ^_^.
Portata a casa però ci siamo accorti che internamente un bracciolo era rotto, qualcuno l'ha data per spacciata, invece staccando la stoffa e sollevando la gommapiuma e l'imbottitura mi sono accorta che aveva solo una frattura al legno e che il perno d'incastro era uscito dalla sede...abbondante colla vinilica e un nastro di rete che avevo preso, non ricordo per far cosa, assieme hanno recuperato il danno. 



Aggiustato il bracciolo e riattaccato l'imbottitura e il tessuto ho cominciato a scartavetrare il legno, prima con carta abrasiva più grossa e poi la seconda mano con carta più fine, lasciando però che in qualche punto si vedessero i segni della carta. 


A lavoro completato e cioè riportata a legno ho visto che aveva tre tonalità di legno dal quasi bianco al legno scuro negli intarsi più profondi. 


Girovagando in rete, chiedendo in fb e cercando di prendere spunti visto che ero indecisa su come farla (l'unica cosa di cui ero sicura era di rivestirla con sacchi di juta)...bianca, rovinata, legno solo con cera...ho pensato di fare in modo si vedesse il legno, le varie sfumature ma che però fosse bianca.
Il problema a questo punto era come riuscire a darle l'aspetto che avevo deciso?
Ho chiesto in fb ma non ho ricevuto consigli su come procedere (se non dopo averla terminata ^_^), in rete non ho trovato niente, la mia cera bianca sembrava non lasciare traccia del bianco e così ho usato la fantasia: il solito colore della TO DO Fleur Eggshell, molto, anzi stradiluito con acqua e poi armata di un piccolo pennello ruvido e di un pezzo di carta da cucina ho cominciato a dipingerla.
Stendevo il colore con il pennello, aspettavo pochi secondi e poi gli passavo la carta...alla fine con il pennello intingendolo nel colore puro ho dato qualche tocco qua e la.
Con un così piccolo pennello ho impiegato un bel pò di tempo, però il risultato mi è davvero piaciuto.
Ho fatto un sopra vestito all'attuale tessuto di velluto perchè l'imbottitura era ancora molto buona e non dev'essere sostituita così con il tessuto già esistente avrebbe avuto maggior consistenza. 


Visto che molte mi hanno chiesto se potevo farne un tutorial spero di essere stata abbastanza chiara nelle spiegazioni, ma se così non fosse chiedetemi pure, per quel che posso e che so, visto che non ho fatto corsi, vi aiuto molto volentieri ^_^.
Un consiglio: usate i guanti, io ho le mani che sembrano cartavetrata ^_^.

E' proprio il caso di dire:

BEFORE



AFTER


Cosa ne pensate?...io mi sono innamorata e penso ne farò un altra simile.

Un abbraccio a tutte voi...



mercoledì 21 gennaio 2015

Before and after...

Ho deposto le armi: uncinetti, aghi, fili, lini e cotoni vari per intraprendere la strada del "riporto a nuova vita" ... la strada del "before and after" ^_^.
Proprio così, sono giorni che scartavetro, pulisco, coloro, incollo, penso e studio come risistemare vecchi mobili, ma quanto mi piace e quanta soddisfazione da?!?...Tanta anzi tantissima.
Al mio fisico tutto questo piace un pò di meno ma finche regge lamentandosi e non facendomi fermare io proseguo ^_^, a dire il vero a parte i miei soliti e vari dolori in questo momento ho un bel bruciore in gola con naso colante...ho pensato di dar colpa alla vernice che ho scartavetrato fino a poco fa che aveva un odore tremendo e che mi pare ancora di sentire (non è di certo vernice all'acqua di quelle che si usano adesso essendo un vecchio tavolino, che poi vi farò vedere), ma il naso che cola beh quello mi sa che è tutto a causa del freddo che fa nel mio garage visto che ci sto fino ad ore impensabili (ore 1.30 in questo momento).
Ma non parliamo più dei miei malanni volevo farvi vedere il mobile di cui vi avevo parlato nel post scorso... procede, anzi è quasi terminato, mancano solo alcuni dettagli.
Non è bellissimo???


Di solito la cosa noiosa è scartavetrarlo anche se leggermente visto che ho usato dei buonissimi prodotti della TO DO Fleur che attaccano bene, invece la cosa tremenda è stato togliere quella stoffa che era stata attaccata con graffette e colla nel davanti e ai lati, mentre nel dietro oltre alle graffette ed alla colla avevano ben pensato di incastrare la stoffa fra i vari pezzi di legno...praticamente da piangere, ma visto il risultato credo ne sia davvero valsa la pena.
Scusate le pessime foto, le ho fatte dentro al garage, con luce artificiale e con il cellulare ma appena sarà messo al suo posto farò di certo foto migliori.

Passiamo ora al tavolino che ho scartavetrato:

Da così (si vede poco a causa della pessima foto ma è molto lucido) ...


... a così (completamente scartavetrato e riportato a legno) ...


Ora ho un sacco di idee su come finirlo: bianco ai bordi e di legno al centro, legno ai bordi e bianco al centro con una scritta o un transfer (se così si chiamano) oppure tutto fatto con la cera bianca che lascia intravedere il legno...si accettano volentieri suggerimenti anche perchè poi a decidere non sarò io ma la persona a cui andrà.

Anche lui come la libreria sopra assieme ad altre cose in cantiere ve le farò vedere appena terminati.

Grazie a chi mi segue, alle nuove followers e a chi è arrivato in fondo a questo lungo post ^_^.


sabato 10 gennaio 2015

Nuova vita ad un vecchio mobile...

Rieccomi in pochi giorni con un nuovo post perchè ho pensato di farvi vedere l'inizio dell'opera di restauro del mobile preso prima di Natale che a causa influenza mi ha aspettata in garage fino a qualche giorno fa ^_^.

Partiamo dalle maniglie del grande cassettone alla base...non sono magnifiche?!?, sembrava ce ne fosse solo una, del resto così si presentava quando è stato acquistato ed invece aprendo il cassetto ho trovato anche l'altra.



Ed eccolo qui, (le due grandi mensole le ho tolte per poterlo sistemare) gia stuccato e con una mano di primer; stuccato perchè era completamente rivestito di stoffa che avevano ben pensato di attaccare con una miriade di graffette sparate probabilmente da una sparapunti...una ogni due cm...non vi dico quante ne ho tolte, so solo che ne ho fatto un sacchettino ed un muscolo come Popeye ^_^. 



Fra le tante vernici o chalk paint in commercio ho deciso di usare i prodotti della To Do Fleur, per alcuni motivi di cui non sto qui a parlare, in ogni caso dopo una prova: leggerissima scartavetrata  pulita con lo straccio, ho dato una mano di primer (in teoria essendo la To Do Fleur eggshell una vernice che attacca non avrei dovuto, ma per essere certa di fare un ottimo lavoro ho preferito darlo) credo verrà molto bene.

Questi i due colori scelti, il monitor ne cambia un pò le tonalità, diciamo che sono un pò più caldi dal vivo.

Un pò alla volta, anche perchè è abbastanza grande, procederò nel dargli nuova vita e appena terminato prima di consegnarlo vi farò vedere il risultato.

Nel frattempo quando i dolori si fanno sentire troppo mi stacco dal mobile e faccio lavori più leggeri e cioè dei cuscinetti portafedi, semplici semplici, in lino Bellora, con ricami di una volta: punto giorno, gigliuccio, punto vapore ecc...appena terminati vi farò vedere anche questi nel frattempo vi do un anticipo...



Scusate se non riesco a passare nei vostri blog o lo faccio solo raramente ma sto anche tentando di spostare il blog in un dominio perciò fra una cosa e l'altra mi rimane poco tempo ma appena sistemerò recupererò i vostri post che ho perso.

Voglio ringraziare Annamaria del blog Un azzurro cielo  per avermi dedicato le sue energie ed aver messo il suo impegno per farmi un regalo, non scrivo un poema tanto a lei ho già detto quello che pensavo via mail...grazie di cuore.



Grazie anche alle nuove followers e a voi che mi seguite.



giovedì 8 gennaio 2015

Around the world blog hop...e regali di Natale...

Titolo strano per un post e soprattutto strano perche ho deciso per una volta di accettare una nomination da parte di Lori del blog La cincia allegra e di far proseguire questa "catena" anche perche fondamentalmente serve a far conoscere noi bloggers.

Volevo però prima ringraziare Silvia, Anna e Paola che mi hanno inviato dei pensieri stupendi di Natale: Anna gessetti stupendi e un quaderno rivestito da lei, impeccabile, fantastico; Paola una piccola bustina dove dentro ho messo fazzolettini di carta ed un cestino di stoffa porta caramelle, molto carino e tutto nei toni del bianco e del beige come piace a me ma soprattutto cucito e confezionato tutto molto, molto bene...e poi Silvia che mi ha inviato una sciarpa meravigliosa beige fatta a maglia da lei ed un grembiulino con una stoffa con disegnati dei cagnolini...insomma un sacco di regali stupendi, pensati per me, perdonatemi se non ho le foto, le avevo fatte e non so come, le ho scaricate, ma anche perse però appena possibile le rifarò e farò vedere anche a voi che meravigliosi regali.

E ora pronta a scrivere le risposte AROUND THE WORLD BLOG HOP


A COSA STAI LAVORANDO?
Mi piacerebbe moltissimo poter rispondere, vorrei aver solo un lavoro in ballo ed invece mi riprometto sempre di cominciare e portare a termine un lavoro per volta senza iniziarne un altro ma poi cedo alle tentazioni perché la mia fantasia lavora di continuo e la mia curiosità di mettermi alla prova mi fa desistere sempre, perciò metaforicamente parlando ho "la cesta piena di panni".


IN CHE MODO IL MIO LAVORO SI DIFFERENZIA DA QUELLO DEGLI ALTRI DEL SUO GENERE?
Beh, non credo il mio lavoro si differenzi da quello degli altri, nel senso che ogni persona che fa ciò che più gli piace lo fa mettendoci anima e cuore, poi logicamente ognuna ha un proprio stile, un tocco personale e quel certo non so che che la rende particolare e la contraddistingue ma questo vale per me e per tutte le altre creative.
Mi ritengo fortunata però del fatto che le mie mani sanno fare più cose ed usare più tecniche ma credo questo oltre ad abilità manuale sia dovuto al fatto che adoro sperimentare...perciò ricamare, uncinettare, restaurare piccoli mobili mi da modo di esprimere la mia creatività. 

PERCHE' FACCIO CIO' CHE FACCIO?
Qui dovrei scrivere un poema, ma cercherò di riassumere dicendo che faccio cio che faccio perché non potrei vivere senza farlo e poi per me questa è aria, è spensieratezza, è passione ed è cio che più mi fa bene e mi fa sentire realizzata.

   COME FUNZIONA IL MIO PROCESSO CREATIVO?
Questa invece è una domanda a cui non so proprio rispondere: comincio pensando e ripensando a come vorrei fosse il risultato finale e poi dopo giorni di riflessione parto, spesso in corso d'opera però cambio idea, mi succede però anche di cominciare un lavoro e di terminarlo velocemente senza riflessioni...praticamente sono un po imprevedibile e seguo molto istinto e fantasia, oltre al cuore logicamente ^_^.

Terminate le domande dovrei nominare a mia volta alcune bloggers...sceglierle non mi è facile e così lo rigiro a tutte voi che avete voglia di partecipare e di spiegare alcune cose di voi.

Ringrazio ancora Lori per avermi nominata.




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